I più sinceri auguri di un felice 2025

L’anno nuovo sta arrivando e con esso la speranza di un periodo più sereno e meno problematico  sia a livello personale, sia a livello locale ed internazionale. Spesso la realtà ci  fa risvegliare bruscamente e ci mostra le difficoltà  crescenti di troppe persone a tirare avanti e i venti di guerra che spirano sempre più minacciosi in tante parti del mondo. Ma la speranza di un domani migliore, come ha detto anche Papa Francesco,  non ci deve mai abbandodore ed è con questo auspicio che formuliamo i nostri più fervidi auguri per un 2025 diverso e migliore dell’anno che se ne va.

Un discorso a parte merita l’Esquilino. Nel 2025 termineranno i lavori per diversi progetti di notevole importanza. In questo caso la speranza è che l’amministrazione capitolina si renda conto di non lasciare  queste importanti  realizzazioni senza un’adeguata riqualificazione urbanistica del Rione, perchè sarebbe un’assurda quanto irripetibile occasione persa.

Comunque in ogni caso

 

I nostri più sinceri auguri per un

Felice Anno Nuovo

Basilica di Santa Maria Maggiore: 31/12/24 “Te Deum” 1/1/25 “Apertura della Porta Santa”

BASILICA PAPALE DI SANTA MARIA MAGGIORE

31 gennaio 2024 dalle ore 1630

𝐎𝐫𝐞 𝟏𝟔:𝟑𝟎:
Adorazione, Canto del Vespro e Te Deum presieduti da 𝐒.𝐄𝐦. 𝐢𝐥 𝐂𝐚𝐫𝐝. 𝐑𝐨𝐥𝐚𝐧𝐝𝐚𝐬 𝐌𝐚𝐤𝐫𝐢𝐜𝐤𝐚𝐬
 
𝐎𝐫𝐞 𝟏𝟖:𝟎𝟎
Santa Messa presieduta da 𝐒.𝐄𝐦. 𝐢𝐥 𝐂𝐚𝐫𝐝. 𝐑𝐨𝐥𝐚𝐧𝐝𝐚𝐬 𝐌𝐚𝐤𝐫𝐢𝐜𝐤𝐚𝐬
Affidiamo alla 𝐒𝐚𝐥𝐮𝐬 𝐏𝐨𝐩𝐮𝐥𝐢 𝐑𝐨𝐦𝐚𝐧𝐢 il nostro ringraziamento per l’anno trascorso e le nostre preghiere per il nuovo anno, confidando nella protezione della Vergine Maria, Madre della Chiesa.
 
 
 
1 gennaio 2025 ore 17:00
 
La Comunità dei fedeli è invitata a partecipare al solenne rito dell’𝐀𝐩𝐞𝐫𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐚 𝐒𝐚𝐧𝐭𝐚, seguito dalla Celebrazione della 𝐒𝐚𝐧𝐭𝐚 𝐌𝐞𝐬𝐬𝐚 presieduti entrambi da 𝐒.𝐄𝐦. 𝐢𝐥 𝐂𝐚𝐫𝐝. 𝐑𝐨𝐥𝐚𝐧𝐝𝐚𝐬 𝐌𝐚𝐤𝐫𝐢𝐜𝐤𝐚𝐬.
𝐃𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐥𝐢𝐭𝐮𝐫𝐠𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐞 𝐨𝐫𝐠𝐚𝐧𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐢𝐯𝐞:
– La Basilica chiuderà alle ore 14:00 per riaprire alle ore 15:15.
– L’accesso sarà consentito esclusivamente dal lato sinistro della Basilica fino ad esaurimento posti.
– I sacerdoti che intendono concelebrare sono pregati di portare con sé il camice, la stola di colore bianco e il celebret. Per loro l’accesso sarà dal cancello sito dalla parte destra della Basilica entro e non oltre le 15:30.
La 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐚 𝐒𝐚𝐧𝐭𝐚, segno di grazia e riconciliazione, invita i fedeli a intraprendere il cammino della conversione e a riscoprire, nella luce del Giubileo, la pienezza della misericordia divina.
«𝐈𝐨 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐥𝐚 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚: 𝐬𝐞 𝐮𝐧𝐨 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐚 𝐚𝐭𝐭𝐫𝐚𝐯𝐞𝐫𝐬𝐨 𝐝𝐢 𝐦𝐞, 𝐬𝐚𝐫𝐚̀ 𝐬𝐚𝐥𝐯𝐚𝐭𝐨» (Gv 10,9)