Alice, l’arte di strada e le prossime elezioni cittadine


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Conoscete Alicè, al secolo Alice Pasquini? No? Tranquilli, ammetto anche io di non aver saputo chi fosse fino alla scorsa settimana, quando è stata condannata a 800 euro di multa per i ritratti disegnati nel 2013 su portoni e mura a Bologna, sebbene il pubblico ministero avesse chiesto la sua assoluzione. Parliamo di un’artista di strada piuttosto conosciuta a livello internazionale: il Corriere riporta che sue opere sono esposte in gallerie a Londra, richieste da amministrazioni pubbliche  perché in grado di abbellire il panorama urbano, in Italia e all’estero. L’episodio sembra marginale, paradossale persino, ma è utile per una breve riflessione su uno dei temi che riguarda le nostre città, molte delle quali fra poco andranno al voto, ovvero la loro vivibilità e qualità di vita. D’accordo: tutto quell’insieme di immagini disegnate che vanno sotto l’etichetta di street art, o arte di strada, non saranno il punto numero…

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