Roma e Lazio x te organizza delle visite guidate nel rione Esquilino in occasione delle Giornate del Patrimonio 2013
Sabato 28 settembre, h 16.30
Palazzo Massimo custodisce un museo di concetto moderno che possiede una delle più grandi collezioni di arte romana d’Italia, allestita secondo un criterio cronologico e tematico. Ma, sicuramente, è nelle sale del secondo piano che il pubblico avrà la sensazione di rimanere senza fiato nell’ammirare splendidi affreschi e stucchi che decoravano nobili domus romane, fra cui quelli di epoca augustea della Villa di Livia a Prima Porta, o quelli della Farnesina di Trastevere. Capolavori indubbiamente unici in grado di competere se non di superare la magnificenza delle pitture pompeiane. Cosi come le pregevoli pitture parietali di abitazioni private di II s. rinvenute nei pressi della stazione Termini, nonché l’opus sectile di IV s. ritrovato nella basilica di Giunio Basso. Tra le altre opere in mostra, tutte degne di nota, un ruolo di primo piano va certamente al bronzo di età tardo ellenistica del Pugile a riposo, recentemente acclamato durante la sua permanenza al Metropolitan Museum of Art di New York.
Biglietto d’ingresso Gratuito nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio
Domenica 29 settembre, h 18.30
Il colle Esquilino, il più esteso di Roma, conserva dei gioielli d’arte e d’archeologia spesso dimenticati. La nostra esplorazione partirà dall’obelisco di Piazza dell’Esquilino per concludersi presso l’Auditorium di Mecenate riportato alla luce nel 1874, durante i lavori di sbancamento del nascente quartiere Albertino. Lungo il nostro percorso ci soffermeremo ad ammirare la basilica di S Maria Maggiore, costruita secondo la tradizione, nel luogo dove sarebbe avvenuta la miracolosa nevicata del 5 agosto 358. Proseguiremo in direzione della casa del Bernini, per poi seguire l’antico percorso delle Mura Serviane. Superato l’arco di Gallieno giungeremo presso la misteriosa Porta Magica, nascosta tra le maestose rovine dei cosiddetti “Trofei di Mario” e il verde scomposto di Piazza Vittorio. Qui tenteremo di decifrare il simbolismo rosacrociano legato alla sperimentazione alchemica del marchese di Palombara. La nostra visita intende mettere in luce la bellezza di questo colle troppo spesso lasciato fuori dai percorsi turistici a causa dell’attuale degrado urbano, che tuttavia non riesce a scalfire il fascino suggestivo dei suoi monumenti.
Orario d’inizio: h 18.30 (Accoglienza e registrazioni da 30’ prima).
Durata della visita guidata: 2 ore circa
