Giovedì 8 ottobre 2025 ci ha lasciati il dottor Giuseppe Longo storico farmacista di Piazza Vittorio. Figura di spicco nel panorama dell’Esquilino per il suo impegno in aiuto delle persone più bisognose e per le numerose battaglie sostenute non solo contro il degrado e l’abbandono di numerosi luoghi del Rione ma anche per la valorizzazione del grande patrimonio storico e culturale della zona.
L’Associazione degli Abitanti di via Giolitti si associa al dolore dei suoi cari ricordando che le esaquie saranno celebrate nella chiesa di S. Euebio il giorno 10 ottobre alle ore 11:00
Il dottor Giuseppe Longo in una immagine tratta da una sua intervista al TGR Lazio
• Ore 15.30 Apertura con saluti istituzionali. • Preparazione set fotografico, con ritratto personalizzato per tutti i partecipanti, attivo fino alle 21 – a cura di Severine Queyras e Pierluigi Zolli. • Laboratorio di stampa manuale. Stampa il tuo disegno su foglio, maglietta o borsa in 20 minuti! Per tutte le età in piazza cittadina – a cura di Zara Kian. • Mostra fotografica di Marco Grandelis. • Apertura del progetto di Jean-Baptise Huynh “Il giardino delle parole”.
• Ore 17.30 presentazione del libro di Abdou Mbacké Diouf “Il pianista del Teranga”, dialoga con Malick Fall e Sara Antonietta Amame.
• Dalle 18.30 si esibiranno sul palco: – Alberto Rivas e Carlos Paz (Flauto e chitarra) – Kora hero duo con Ameth Ndiaye e Kora Hero – Nicolò Melocchi e Sanjay Kansa Banik (flauto indiano e Tabla) – Sufi jazz con Houcine Ataa e Gaia Possente
“Il Viaggio di Francesco” è uno spettacolo teatrale scritto e diretto da Pino Quartullo, che interpreta l’ultimo, tormentato periodo della vita di San Francesco d’Assisi, mettendo in scena la sua profonda crisi di fede e la sua lotta interiore per ritrovare un rapporto più saldo con Dio. Liberamente tratto dal libro “La sapienza di un povero” di Éloi Leclerc, lo spettacolo cerca di offrire un ritratto umano e inedito del Santo, distaccandosi dagli stereotipi e concentrandosi sulla sua fragilità e sul suo coraggio di vacillare prima di riscoprire la sua fede.