Dal 30/5 all’1/6/25 “Il viaggio di Teresa” al Teatro Binario 30

Dal 30 maggio all’1 giugno 2025

TEATRO BINARIO 30

Il viaggio di Teresa

 

Binario30Teatro diretto da Caterina Venturini, presidente Domenico Giglio, presentano l’ultimo spettacolo della rassegna‘ In viaggio insieme. Nessuno escluso’
IL VIAGGIO DI TERESA
di Caterina Venturini
Assistente alla regia Michela Mascioli (@michelamasciolii )
Scene e costumi Horti Lamiani Arte
Luci Stefano Stacchini
Grafica e comunicazione Carlotta Oricchio
con
Claudia della Seta (@cdellaseta ),
Maurizia Grossi (@mauriziagrossi ) e Caterina Venturini
La spinosa questione dell’eutanasia è al centro dello spettacolo Il viaggio di Teresa. Scritto e diretto da Caterina Venturini lo spettacolo ha catturato l’attenzione del pubblico sin dalle prime battute. Due sorelle, due caratteri diversi, Bianca e Anita, pochi anni di differenza, si confrontano sulla vita, sugli amori, sui figli, sulle decisioni e sul temperamento che le differenzia. Buio. Luce. La loro madre Teresa è in viaggio verso un clinica dove trascorrerà le sue ultime ore. Caudia della Sete dà volto alla donna, perfetta nel ruolo dell’anziana vitale, colta ed energica che con diffoltà accetta di essere un peso per le figlie.
Ammira il paesaggio dal finestrino di un treno che la porta verso la fine dei suoi giorni, fuma una delle sue ultime sigarette ed è orgogliosa di aver organizzato tutto da sola all’insaputa delle sue figlie. Sarà un libro che le verrà regalato in viaggio a farla riflettere sulla sua decisione. Se il tema centrale è la decisione di mettere fine alla propria esistenza, attorno ad esso ruotano tantissime tematiche che caratterizzano la vita dell’anziana donna e delle sue figlie.
 
Binario30 via G.Giolitti 159
VENERDì 30 MAGGIO ore 21:00
SABATO 31 MAGGIO ore 21:00
DOMENICA 1 GIUGNO ore 18:00
 Biglietto intero 12€ + 2€ tessera ass.
Biglietto ridotto 10€ + 2€ tessera ass. (under 25 e over 70)
Info e prenotazioni:
Via Giolitti 159 (R. Esquilino)
info@binario30teatro.it
351 7830744

30/5/25 “CaScaPu Trio: Carucci, Scatozza, Puglisi” al Gatsby Cafè

30 maggio 2025 ore 21:00

GATSBY CAFE’

CaScaPu Trio: Carucci, Scatozza, Puglisi

 

Line-up!
Ettore Carucci • pianoforte
Giampaolo Scatozza • batteria
Francesco Puglisi • basso

30/5/25 “Animalia (primo sguardo) + Vanessa” al Teatro basilica

30 maggio 2025

TEATRO BASILICA

Animalia (primo sguardo) + Vanessa

 

𝑨𝑵𝑰𝑴𝑨𝑳𝑰𝑨 (𝒑𝒓𝒊𝒎𝒐 𝒔𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒐)
MI SIEDO E CERCO E CAREZZO E RICERCO E HO PAURA E SENTO MI IMPENNO.
VI TOCCO.
MI PIACE. GUARDARVI NEGLI OCCHI
LA VOLPE LO SA: C’E’ IL MONDO DEI SOGNI NEGLI OCCHI DEGLI ALTRI.
Primo studio di una danza che viene abitata dall’ empatia viscerale ed evocativa dello sguardo. Sguardo che ascolta, che si proietta e gioca con quello che riceve trasformandosi in movimento, creando suggestioni del privato tra performer e spettatore attraverso la danza.
Il processo visionario, ipnotico e creativo dello sguardo e della percezione sensoriale che si crea, si tramuta in un movimento che vuole ricercare una danza di ascolto, evocativa di un linguaggio coreografico di ricerca personale che mira a diventare un’esperienza visiva sensoriale. Un campo vuoto che viene riempito e trasformato continuamente attraverso zone temporaneamente abitate dalla danza dell’anima-animale.
Protagonista infatti è proprio il corpo che, cadendo in questo profondo stato di ascolto visivo, insegue il fulmineo percorso dei circuiti immaginari, fisici ed emotivi che catturano e collegano punti lontani dello spazio e del tempo, avendo come urgenza quella di portare in scena le verità del toccare il privato, dell’empatia e dell’ascolto.
Autrice e performer: Elisa Quadrana
𝑽𝑨𝑵𝑬𝑺𝑺𝑨
La Vanessa Atalanta è una farfalla tipica delle regioni mediterranee. Come tutte le farfalle, attraversa un processo di metamorfosi che la porta a trascorrere gran parte della sua vita in una forma considerata poco attraente, quella del bruco. Solo in seguito si trasforma, rivelando la sua bellezza e guadagnandosi l’ammirazione dello sguardo esterno. Vanessa affronta il tema della repressione del corpo nella società contemporanea. La scena è dominata da un telo di plastica, una barriera semitrasparente che separa e al tempo stesso rivela, creando un confine ambiguo tra libertà ed oppressione. Il movimento si articola tra tentativi di adattamento, ribellione e trasformazione, ponendo al centro la tensione tra il desiderio di espressione e i limiti imposti dall’esterno. Il lavoro nasce da una riflessione sulle costrizioni, visibili e invisibili, che regolano il corpo nello spazio sociale e si sviluppa attorno alla relazione tra il corpo, inteso come soggetto, ed il telo, che diventa una seconda pelle, separando l’interno dall’esterno. La plastica diviene simbolo di un vincolo imposto, ma anche di un habitat naturale all’interno del quale si è destinati a nascere e che può essere attraversato, deformato, abitato o infranto.
Progetto a cura di Beatrice D’Amelio
Con il supporto di Incubatore per futur_ coreograf_ C.I.M.D. Danza Milano 2024,
Produzione B-ped
collaborazione drammaturgia Beatrice Capanni
Biglietti al seguenta link

30/5/25 “Il barbiere di Siviglia” OperaCamion a Piazza Vittorio Emanuele II

30 maggio 2025 ore 21:15

GIARDINO DI PIAZZA VITTORIO EMANUELE II

OperaCamion

Il barbiere di Siviglia

 

Direttore Carlo Donadio
Regia, costumi e luci Manu Lalli
Scene Daniele Leone
Coreografia per i movimenti mimici Chiara Casalbuoni

 

PERSONAGGI E INTERPRETI
Rosina Valentina Gargano** / Irene Zas Martinez*
Bartolo Arturo Espinosa**
Figaro Francesco Auriemma
Basilio Dayu Xu*
Conte Guangwei Yao*
e con Donata Franceschino, Letizia Giannoccaro, Stefano Dattrino, Giacomo Peddis
* dal Progetto “Fabbrica” – Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma
 
** diplomato “Fabbrica” – Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma

 

Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma
Allestimento Teatro dell’Opera di Roma
 
Ingresso libero e portate con voi una sedia!