Dal 3 al 7/4/24 “Grease” al Teatro Brancaccio

Dal 3 al 7 aprile 2024

TEATRO BRANCACCIO

Compagnia della Rancia

Grease

di Jim Jacobs e Warren Casey

traduzione Michele Renzullo | adattamento Saverio Marconi
liriche italiane Franco Travaglio e Michele Renzullo
con
Sandy Eleonora Buccarini Danny Tommaso Pieropan
Rizzo Arianna Bertelli Kenickie Valerio Angeli
Marty Federica Laganà Jan Khomolchanok De Pace Frenchy Iris Trivisano
Sonny
Giuseppe Brancato Roger Dario Napolitano Doody Riccardo Rossini
Vince Fontane/Teen Angel
Amerigo Vitiello
Tom Giovanni Ernani Di Tizo Cha-Cha Elena Barani  Miss Lynch Chiara Bonfrisco
Patty Valentina Pini Eugene Lodovico Gaffuri
Studentessa di Rydell Monica Ruggeri Studente di Rydell Michael Pagliaro
Swing Off Stage Angela Ranica

scene Gabriele Moreschi | costumi Chiara Donato | coreografie Gillian Bruce
disegno luci Valerio Tiberi |disegno fonico Enrico Porcelli | supervisione musicale Gianluca Sticotti
arrangiamenti e orchestrazioni Riccardo Di Paola
regia associata MAURO SIMONE

produzione Compagnia della Rancia

Regia di Saverio Marconi

3/4/24 Presentazione del libro “I libri degli architetti” all’Acquario Romano – Casa dell’Architettura

3 aprile 2024 ore 18:00

ACQUARIO ROMANO – CASA DELL’ARCHITETTURA

Incontri d’autore

Presentazione del libro

I libri degli architetti

vol. 1 e 2” di Mario Pisani, Libria editore

I volumi raccolgono le numerose recensioni che l’autore ha pubblicato sulle riviste di architettura negli ultimi due anni e che rispecchiano la disponibilità a cogliere la varietà degli approcci progettuali e teorici nel campo dell’architettura e soprattutto della città, con l’intento di ampliare il raggio di influenza della loro lettura anche tra i non addetti ai lavori.
L’introduzione è di Paolo Portoghesi.
Mario Pisani, architetto, storico e critico. Ha tenuto lezioni e seminari in numerose università straniere e italiane. Caporedattore e cofondatore con Paolo Portoghesi del trimestrale Abitare la Terra, è autore di libri, saggi e articoli. In qualità di progettista ha ottenuto premi e riconoscimenti in numerosi concorsi nazionali.
Intervengono:
Alessandra Muntoni
Marco Petreschi
Franco Purini
Luca Ribichini

Dal 3 al 14/4/24 “Chi è io” al Teatro Ambra Jovinelli

Dal 3 al 14 aprile 2024

TEATRO AMBRA JOVINELLI

Frabcesco Pannofino

Chi è io

scritto e diretto da Angelo Longoni
e con Emanuela Rossi, Eleonora Ivone, Andrea Pannofino
produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo

“Chi è io?” è una commedia teatrale divertente e metafisica, è uno show televisivo di successo nel quale si intervistano personaggi anticonformisti.
“Chi è io?” è un’indagine condotta sotto i riflettori e davanti alle telecamere, con presentatori vestiti di paillettes che rappresentano contemporaneamente lo show e la vita reale.
“Chi è io?” è una commedia psicologica, psicosomatica, psichedelica, psicotropa che agisce su spettatori, pazienti, personaggi, presentatori e terapeuti.
“Chi è io?” è la domanda rivolta a Leo Mayer che lo costringe a ripercorrere alcuni momenti della sua vita come in un sogno accompagnato dalle persone che ama e che lo amano.
Il suo è un tumulto di paure, debolezze e passioni in un vortice di annegamento.
Può l’amore essere più forte della morte? Forse sì se i sogni, mischiandosi con la vita, ci riescono a strappare dall’anticamera dell’irreale.
Leo Mayer rivive la propria esistenza con spostamenti della credibilità, verosimili ma non veri. È così che lui, intellettuale, ironico pensatore, critico raffinato e sarcastico della società si trova nel tritacarne trash di un’ospitata televisiva in cui tutto viene fuso e mischiato. L’alto e il basso sono indistinguibili e lo spaesamento è comico e inquietante.
Leo Mayer si relaziona anche con alcuni suoi pazienti che hanno difficoltà comportamentali, relazionali, affettive e psichiche. Questi personaggi vengono curati attraverso una psicoanalisi tradizionale ma, allo stesso tempo, sfuggono alle regole alle quali solitamente dovrebbero obbedire perché, simultaneamente sono anche i conduttori dello show “Chi è io?”.
Ma non finisce qui perché c’è un altro piano di racconto, la realtà, quella in cui Leo Mayer se ne sta andando dal mondo dei vivi. Tutti i personaggi incontrati, i pazienti, i conduttori, altri non sono che la moglie, il figlio e l’amante del professore. Tutti abitano la realtà, la fantasia e l’inconscio.
Cosa conta davvero nella vita? Cosa siamo e cosa vogliamo?
Quello che vogliono tutti: amore e perdono.

Durata: 80 minuti, atto unico

 
Orari spettacolo dal martedì al sabato ore 21:00
venerdì 5, mercoledì 10 e giovedì 11 aprile ore 19:30
domenica ore 17:00
sabato 6 aprile doppia replica ore 16:30 e 21:00
credit fotografico Andrea Ciccalè