
La battaglia per il Murale di Mauro Sgarbi nel Mercato Esquilino, che sono convinto avrà buon esito, dato che i suoi nemici si sono ridotti alle menzogne e ai giochetti da avanspettacolo, può essere però l’occasione per ripensare il ruolo della Street Art a Roma.
Data l’inerzia delle istituzioni, a Roma la Street Art è in una sorta di area grigia, la cui gestione è affidata soprattutto al buonsenso dei singoli e delle istituzioni: quando questo manca, come nel caso del Nuovo Mercato Esquilino o nelle vicende di Pinacci Nostri a Pineta Sacchetti, quando i promotori hanno rischiato una multa di 7200 euro per la mancata presentazione della SCIA, il volere interpretare un intervento artistico come manutenzione ordinaria di un edificio, provoca situazioni paradossali, in cui come per il gruppo consiliare dei 5 Stelle del I Municipio, la politica si pone in contrasto con la volontà popolare, tradendo il suo…