Dal 7 al 21 novembre 2023
ACQUARIO ROMANO – CASA DELL’ARCHITETTURA
Franz Prati. L’architettura e il suo doppio
Coordinatore scientifico
Luca Ribichini, architetto, docente di Disegno e curatore della mostra
Tutor
Alessia Spataro, Formazione OAR
Franz Prati, architetto, docente di progettazione e artista di formazione veneziana, si stabilisce
a Roma sin dai primi anni Settanta. Nello stimolante contesto artistico di quel periodo e
in rapporto con i palinsesti architettonici della città, si acuisce la sua ricerca progettuale
espressa attraverso una continua sperimentazione nel Disegno. Ciò dà vita a un intensificarsi
della ricerca architettonica che sfocia in una serie di progetti elaborati per luoghi specifici
di Roma, dove il rapporto con la memoria è fortemente connotato. Queste proposte sono
confluite nella monografia Segrete armonie di città (1986), contribuendo a ristabilire i valori
del disegno urbano e dei suoi stretti rapporti con la storia e l’architettura.
Successivamente, in parallelo con l’attività didattica, ha redatto progetti specifici per la
Triennale di Milano e la Biennale di Venezia, curando nel 1992 l’allestimento della mostra
Lo spazio sacro della modernità. Più recentemente, di nuovo nel contesto romano, sono
state allestite mostre incentrate su nuove opere, marcate da una decisiva virata verso temi
che vanno oltre l’architettura. Di questa fase si ricordano Isole leggere e vaganti (2014) e
Prativanwees. Viaggi e riflessi (2022). Parte dei suoi disegni è inoltre in collezioni private e in
importanti archivi come il Deutsches Architekturmuseum, il Centre Pompidou e il MAXXI.
L’Architettura e il suo doppio vuole indagare i legami nascosti tra Disegno Architettura e
Arte. Riunire, con delle composizioni di analogie, diverse tematiche, epoche e linguaggi,
in una sintesi critica volta a sottolineare l’assoluta centralità del Disegno. Corrispondenze,
apparentemente illogiche, tra indagini sulle realtà della città e sguardi interiori sfocianti nel
viaggio e nel sogno.
Si era resa pertanto necessaria una mostra che raccogliesse progettazione concreta e
composizione immaginifica, entrambe inverate attraverso i vari gradi della rappresentazione.
Temi e immagini dell’arte di Prati sono infine oggetto di un nuovo libro, Ritratto in movimento.
Conversazione con Franz Prati, di Lucia Re (Campisano editore), la cui presentazione viene
inserita all’interno del convegno e della visita alla mostra
