L’evento ricorda e celebra il prodigio avvenuto nel lontano 5 agosto del 358 d.C.
Lo spettacolo di rievocazione è stato ideato dall’architetto Cesare Esposito.A Roma alla mezzanotte di lunedì 5 agosto il ‘Miracolo della neve’ imbiancherà la cupola della chiesa di Santa Maria Liberiana e piazza Santa Maria Maggiore, sul colle dell’Esquilino. L’evento ha inizio a partire dalle ore 21.00 ed è accompagnato da musiche, suoni, luci, raggi laser, letture, canti, espressioni artistiche e apparizioni celesti di sicuro effetto scenico, in un crescendo che arriva al culmine a mezzanotte, quando candidi fiocchi di neve scenderanno sul pubblico e imbiancheranno tutta la piazza.
L’architetto Cesare Esposito, che dal 1983 (all’epoca in collaborazione con Renato Nicolini, storico assessore alla Cultura del Comune di Roma) rinnova la tradizionale nevicata di agosto, vuole dichiarare in questo modo il suo amore per Roma e il rione Monti, dove è nato. Mentre lo scorso anno l’evento era dedicato alla figura di pace rappresentata da Papa Francesco, questa edizione è rivolta alla rinascita di Notre Dame de Paris, alla architettura, con un omaggio particolare a Leonardo da Vinci.
Il miracolo della nevicata a Roma il 5 agosto è narrato da vari autori cristiani. A Giovanni, ricco patrizio, durante la notte del 4 agosto 358 d.C. sarebbe apparsa in sogno la Vergine Maria chiedendogli di costruire una chiesa nel luogo dove il mattino seguente avesse trovato della neve fresca. La mattina seguente, Giovanni corse da Papa Liberio per raccontargli il sogno e il Pontefice confessò di aver avuto la stessa visione. Nel frattempo il prodigio si era avverato, una bianca coltre ricopriva il colle Esquilino e Liberio diede ordine di tracciare la pianta di una grandiosa basilica esattamente nel posto dove era caduta la neve di agosto. La chiesa prese il nome di Basilica di Santa Maria della Neve (chiamata anche Basilica Liberiana, dal nome del Papa o popolarmente ‘ad Nives’).
Miracolo della Madonna della Neve
Basilica di Santa Maria Maggiore
Piazza di S. Maria Maggiore 42 – Roma
Alle ore 17.00, ci saranno anche le celebrazioni liturgiche all’interno, con la particolare pioggia di petali di rose bianche da uno dei pannelli centrali del soffitto a cassettoni.
Il programma delle celebrazioni liturgiche
Il programma degli eventi all’esterno della Basilica dalle ore 21,00 alle ore 24,00:
– Apertura con la Fanfara Nazionale dei Carabinieri. Orchestra composta da 40 musicisti diretti dal Maestro Danilo Silvestro che eseguiranno l’Inno d’Italia e del Vaticano
– Musica con arie oniriche
– Motivi di canzoni romane e napoletane
– Spettacolo lirico con cinque canzoni a sorpresa del repertorio classico
– Lettura del trattato scritto da Cesare Esposito in occasione della Festa della Madonna della Neve
– Prima nevicata
– Ave Maria
– Seconda nevicata
– Terza nevicata e aria “Nessun dorma” dall’opera “Turandot” di Giacomo Puccini
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